laboratorio di pratica teatrale e di riflessione sulla costruzione delle personagge
a cura di Barbara Della Polla e Nadia Setti
Centro Formazione Artistica, Salita Pallavicini, 4 Genova
Sabato 19 novembre, ore 9.30 alle 12.00il laboratorio è parte del Convegno organizzato dalla Società delle Letterate (Genova, 18 – 20 novembre 2011)
Il laboratorio sarà centrato soprattutto sul linguaggio del corpo e dell’agire con lo spazio. Il corpo costruisce la drammaturgia e compone la personaggia. La personaggia vive nello spazio, lo attraversa. Piccoli gesti quotidiani, frasi, segni.
La scrittura che si fa corpo attraverso l’interpretazione ovviamente non è solo “parola suono” ma corpo che si fa drammaturgia e attraverso il corpo tutti i sensi vengono attivati… Il corpo e la parola delle “personagge in scena” possono veramente dare nuovi spunti di lettura, cambiare in parte prospettive e aprire delle contraddizioni.
Partiremo da alcune figure chiave declinate in vari testi drammaturgici e narrativi, tenendo presente la “rivoluzione” del teatro/danza di Pina Bausch che per molti di noi teatranti è stata la chiave di volta anche nel teatro di parola, al Terzo Teatro o al percorso del Living theatre…
Molto del lavoro teatrale che si fa nell’oggi, soprattutto quello delle giovani donne che lavorano nel teatro contemporaneo, attraversa i corpi alimentandosi di alterità partendo da sentimenti e gesti che animano le personagge; molte usano “il corpo della parola” come cifra rivoluzionaria, ricalcando molto spesso inconsapevolmente le avanguardie storiche e non solo; unendo teatro, arte e consapevolezza politica – anche nella contraddizione.
La costruzione della personaggia si effettuerà attraverso la cifra di ognuna — donne/attrici/teatranti/danzatrici/artiste (anche non socie SIL) che costruiscono le loro personagge per la scena, affrontando assieme il loro modo di declinarle.
Tenteremo un approccio diverso da quello analitico, procedendo per parole/domande, partendo dall’improvvisazione, da piccoli gesti… Suggeriremo alcune personagge del mito, universalmente riconosciute, altre ne verranno… ad ognuna la propria personaggia !
- porta l’abito della festa o un abito a te caro
- porta un CD musicale con brano musicale a te caro
- porta un breve testo della personaggia preferita (meglio se monologo)
Alcuni riferimenti bibliografici
- Quattro Poemetti di Ghianni Ritzos
- Fuochi di Margherite Yourcenar
- Il resto è silenzio di Chiara Ingrao
- Grandi monologhi del teatro contemporaneo. 50 scene d’autore per donna a cura di Rodolfo Di Giammarco e Claudia Di Giacomo
Inviare proposte di partecipazione e interventi (breve auto-presentazione) alle coordinatrici del laboratorio Barbara Della Polla info@cassiopeateatro.it e Nadia Setti nadia.setti@neuf.fr