29.11.11

GESTI E SAPORI


artigianato nel segno della qualità

temporary EXPERIENCE
Piazza dell’Unità 4/b
3 - 18 dicembre 2011
tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 20.00

Quest’anno Cna Trieste ha innovato la formula di Gesti e sapori, la manifestazione che promuove l’artigianato artistico e le produzioni alimentari del territorio, inaugurando uno spazio temporaneo che espone e offre le creazioni di artigiani e designer e le proposte tutte da gustare di produttori locali.
L’iniziativa ha coinvolto 20 realtà che vogliono essere innovative e che hanno scelto di esporre in uno spazio allestito a “chilometro zero”. Tutti gli arredi dello spazio, infatti, escono dalle botteghe dei partecipanti o sono stati messi a disposizione da negozi cittadini, nell’ottica del riciclo creativo, del riuso e del furniture sharing.


Un approccio ecologico, scelto da imprenditori che hanno la visione e l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale della propria impresa. Una sensibilità che Cna Trieste sostiene e promuove.

espongono:

Artrè Bottega Orafa
Cassiopea
L’isolachenonc’è
Fontana Luce
Il Biscotto Ceramiche
Laboratorio Artigianale Stringher
L. G. di Giovanni Lo Giudice
Makassar
La Cornice
Ceramica Artistica Prospettiva
Renato Chicco
Rosso di Ferro
Maurizio Stagni
Studiocinque e altro
Artematta
Bread & Bar Cooperativa sociale onlus
Birrificio Cittavecchia
Piolo & Max
Qubik Caffè
Parovel

16.11.11

Revoltella Contemporaneo


Corrispondenze d'arte
interventi d'arte contemporanea a colloquio con il Museo Revoltella - Trieste

Writing Weavers di cassiopea

Il progetto, ideato da Barbara della Polla e Rossella Truccolo, ha preso il via alcuni anni fa ed è una particolare commistione di piùgeneri espressivi. Artigianato, teatro, arte e narrazione linguistica fanno sì che questi vestiti luminosi e “parlanti” rappresentino un’esperienza
interdisciplinare plurisensoriale. Il filo e la tessitura si confondono con la storia, la narrazione, la memoria. La materia fisica si scioglie nel pensiero, il tatto nel sonoro di voci che narrano di riflessioni e pensieri come se le vesti fossero, appunto, un taccuino di esperienze.

13.11.11

PERSONAGGE IN SCENA


Uno dei laboratori che si svolgeranno a Genova durante il Convegno della Società italiana delle Letterate è dedicato alle Personagge in scena. Non un elenco dei ruoli femminili che il teatro dedica alle donne e nemmeno attrici per la scena. Credo che le personagge si trovino in ognuna di noi. Sono il nostro incedere, le nostre voci, i nostri gesti piccoli e quotidiani. Quando parliamo di Personagge il nostro pensiero vola subito alto a grandi miti e grandi nomi. Personagge che abbiamo studiato, che ci hanno fatto studiare. Ma nel teatro che io amo le personagge sono piccole e a volte banali, sono donne comuni, che lottano ogni giorno, donne che incontriamo per la strada e alle quali spesso non rivolgiamo la parola. Perché voce non hanno. E’ a queste personagge che dedico il laboratorio, alle donne senza voce e a volte senza corpo, donne reali. Fatte di carne, sudore, umori, donne affaticate, donne che ridono, donne che piangono, bionde e more, donne con mille contraddizioni, donne senza etichette, senza "dott." o "prof." d’avanti al loro nome.

Ecco qualcuno chiama tutto questo "spazio infrabanale”.

Per me è entrare prepotentemente nella vita e metterla in scena.

per approfondire vai a Per un teatro vivente